Cala il silenzio… le luci sembrano offuscarsi e chiudono i sipari quando dal niente come un fulmine a ciel sereno, Virgil Abloh, direttore artistico di Louis Vuitton e fondatore di Off-white, si spegne a 41 anni lasciando un vuoto incolmabile nel mondo della moda. Non conta quanto bello, ricco e di successo tu sia; una malattia se vuole può irrompere silenziosamente e al contempo drasticamente e privarti di quanto più importante esista : la vita.
La causa del tragico evento è un cancro, precisamente un angiosarcoma, tumore che interessa i vasi sanguigni e di cui le cause sono ancora poco note. A darne il triste annuncio è stata la famiglia di LV via Instagram con un post che in poche parole racchiude l’essenza di un genio indiscusso della moda: “ Siamo tutti scioccati da questa terribile notizia. Virgil non era solo un geniale designer e visionario, era anche un uomo con una bella anima ed una grande saggezza”.
Poco dopo la notizia arriva anche nel suo account ig personale non lasciando spazio ad ulteriori indugi. I social esplodono: modelle, stilisti, cantanti e non solo, non esitano a dedicare allo stilista le più sentite dediche di stima e di affetto; tra queste non passa certo inosservata quella di Hailey Bieber per la quale il designer ha creato l’abito nuziale del giorno da sogno con un velo meraviglioso su cui una scritta in pieno stile Off-White “till death do us apart” spiccava in una chiesa gremita di sbalorditi invitati. Ma se volessi riportare ogni dedica che Virgil ha ricevuto, non riuscirei neanche in un anno per quanto fosse illustre e adorato da chiunque ne conoscesse l’esistenza… capisci quanto una persona sia speciale quando una notizia così spiacevole scuote l’intero mondo e lo coinvolge per intero.
Lo show di Vuitton del 30 Novembre al Miami Marine Stadium diventa così un tributo, una dichiarazione d’amore per chi di amore ne ha fatto un lifestyle e se n’è circondato in toto. Capi pazzeschi impreziosiscono bellissimi modelli che grazie ad uno stile fluido e versatile han dato risalto alle peculiarità di ciascuno di loro senza voler citare gli ineguagliabili look delle celebrità, iconici e degni di un addio coi fiocchi. Ad accogliere gli ospiti all’evento una mongolfiera logata LV ed una gigantesca statua raffigurante lo stimato ed amato stilista. Lo spettacolo finisce, si spengono le luci e magicamente nel cielo la scritta “Virgil Abloh was here” illumina il volto dei presenti in quella sera eterna come lui: stella polare che brilla e guida chiunque faccia esperienza della carriera di un mito indiscusso.