Sei gay! O non lo sei?
Ci sono gay e gay, ognuno è a se, e ci sono vari parametri di misura per definire l’essere gay, o meglio quanto si è gay.
Sembra una cosa offensiva o omofoba dire a qualcuno “tu sei più gay di me o sei gayssimo” e non centrano i ruoli sessuali, chiariamolo subito.
Ma non sono chiacchiere da “barretto gay”, esiste una scala di misura che si occupa proprio di questo.
Trattasi della Scala Kinsey.
Alfred Kinsey è stato uno scienziato che, in tempi non sospetti (è morto nel 1956) ha ideato una scala di valori a cui far riferimento per classificare gli orientamenti sessuali negli esseri umani. Secondo lo scienziato non siamo tutti uguali, ed il nostro orientamento è influenzato da fattori ambientali e personali.
0 (Esclusivamente eterosessuale)
1 (etero, con leggere tendenze omo)
2 (maggiormente etero, con forte componente omo)
3 (bisessuale)
4 (maggiormente omo, con forte componente etero)
5 (omo, con leggere tendenze etero)
6 (Esclusivamente omosessuale)
X (asessuale)
F (test failed/caratteristiche insolite)
Tale calcolo vi dirà esattamente il vostro sederino su quale gradino della classifica si deve elegantemente accomodare!
La scala si compone di 6 gradini che vanno dallo 0 dove l’individuo è “pienamente” eterosessuale, al sei, il gradino più alto, dove l’individuo è “pienamente” omosessuale, i numeri racchiusi tra 0 a 6 rappresentato tutte le sfumature possibili quali; asessualità, bisessualità e così via. Attenzione però, i valori sono soggetti a variazioni, ossia un soggetto nell’arco della sua vita può mutare il proprio orientamento, in base all’età ed al suo stile di vita.
A questo simpatico giochino si accede mediante un semplice test che vi invito a fare subito.
Questo il link: http://vistriai.com/kinseyscaletest/
Ovvio, non da la massima affidabilità, è un modo per saperne più su noi stessi, ma è un test interessante, divertente e potrebbe sorprendervi.
A me è uscito 6!
Fatelo voi.