Le scale di Napoli sono oltre 400 e sono degli antichi percorsi pedonali tra vicoli ed interni ad edifici. Molte di queste, uniscono la città, permettendo di spostarsi da una parte all’altra della stessa regalandoci viste mozzafiato. I più antichi percorsi gradinati della città, il più delle volte, sono nati grazie all’interramento di torrenti o sorgenti.
Dal cuore della città alla collina di Napoli
Scalinata di Montesanto – Una delle scale più utilizzate della città. Realizzata per collegare una delle piazze con uno dei mercati rionali più importanti della città alla parte alta della città. Una scalinata intagliata nel tufo della collina e rivestita con marmi e il basolato tipico della tradizione edile partenopea.
Una scalinata per ammirare il panorama di Posillipo
Salita Villanova a Posillipo– È proprio qui, che tra i meandri della collina, si snoda un piccolo sentiero fatto di scale che da via Manzoni porta fino a gli scogli di Posillipo
Per avere Napoli tutto in uno sguardo dall’alto
Pedamentina al Vomero – Una tra le scalinate più belle della città, risalente al XIV secolo, costituita da oltre quattrocento scalini, che collega il centro storico alla Certosa di S. Martino e Castel S. Elmo, al Vomero, offre una vista mozzafiato sul golfo di Napoli e della città con il centro storico e Spaccanapoli.
. Rampe del Petraio[
Le Rampe del Petraio prendono il loro nome dalla natura estremamente pietrosa del territorio su cui sono sorte. Furono costruite per collegare il Vomero al “nuovo” quartiere di Chiaia, partono dal Corso Vittorio Emanuele, nei pressi di Suor Orsola Benincasa e giungono nei pressi della Certosa di S. Martino
Calata San Francesco
La calata San Francesco al Vomero , inizia da via Belvedere e termina in via Torquato Tasso, poi continua fino al Corso Vittorio Emanuele dove prende il nome di Salita Tasso.
Palazzi storici di Napoli e le magnifiche scalinate al loro interno
Dopo avervi raccontato di alcune scale tra le più belle per l’esterno non potevo fare a meno di citare alcune scale monumentali più belle della città, tra edifici storici e palazzi nobiliari secolari del centro storico partenopeo.
Palazzo Mannajuolo –
Nei pressi della riviera di Chiaia, c’è uno degli edifici storici partenopei, famosi, più per il suo interno che per l’esterno. La struttura ruota tutta intorno alla parte centrale dalla forma di un’ellisse, caratterizzata nella parte centrale dell’edificio nella quale é alloggiata la scala principale formata da una struttura completamente in marmo a sbalzo e con una superba balaustra in ferro battuto.
Le scale del palazzo dello Spagnuolo
Tra gli edifici monumentali più importanti del centro storico, nel rione Sanità, si trova uno degli edifici più visitati dai turisti: Il palazzo dello Spagnuolo, uno dei più pregevoli esempi di architettura in stile barocco, con una scala principale a doppia rampa, ad ali di falco, che costituisce la facciata interna principale dell’edificio.
la grande scala d’ingresso a Palazzo Reale
Le scale di Palazzo Reale e il suo Scalone Monumentale di accesso alle sale dell’Appartamento storico chiudono in bellezza questo tour. Una scalinata meravigliosa, rivestita completamente da marmi rosei e di Carrara e decorata con stucchi dei più pregevoli artisti del periodo.
Ma la città é piena di altre meraviglie nascoste tra i suoi vicoli come:
- , i gradoni di San Francesco a Chiaia,
- il palazzo Trabuco, il palazzo dello “spirito” alla Sanità,
- la Chiesa si Santa Maria alla Sanità
- La Scalinata di vico Santa Maria delle Grazie (Tondo di Capodimonte)
- via Cupa Vecchia (nei pressi di piazza San Leonardo al Vomero)
- Scale in vico Bernarndo Celentano (quartiere Sanità)
- Scalone monumentale di Montesanto
- Gradini Paradiso
- Pendino Santa Barbara
- Calata Santi Cosma e Damiano
- Salita Villanova
- Gradini Capodimonte
- Scala San Pasquale
- Gradini Francesco D’Andrea
- Scalinata di via Alessandro Telesino dette Scale di Marruccelle
- E tante altre ancora……….